Leggere, Capire e conoscere...
Benvenuti nel fantastico mondo delle Community aziendali!
Giocherete con il vostro Sè...
scoprirete l'importanza delle relazioni
e capirete il ruolo dell'appartenenza!
Buona navigazione f & j!
lunedì 26 maggio 2008
COMMUNITY O THE SIMS?
Leggere, Capire e conoscere...
venerdì 23 maggio 2008
COME TI DEFINISCI? FRIEND O NEMESIS?
Leggere, capire e conoscere...
Sei in o out? Sei nella mia lista di amici o non ci sei?
Sei uno di quelli che crede sia maleducato rifiutare i nuovi contatti?
Sei uno di quelli che desidera avere una lista infinita di contatti?
Insomma che tipo sei?
Ti prego di una cosa soltanto non definirti usando il lessico italiano...saresti veramente out...
Devi dire che appartieni alla categoria:
-FRIEND se sei uno di quelli che considera i suoi contatti come veri amici
-ALLY se invece hai conoscenze vaghe o anche sconosciuti che però percepisci come tuoi alleati
-NEMESIS (termine greco che significa vendetta) se hai persone completamente in disaccordo con le tue posizioni...
E' incredibile, persino on-line si parla di liste, c'è il concetto di in/out, si parla di appartenenza...
Ma con che coraggio possiamo parlare di realtà virtuale? Cosa c'è di virtuale in queste relazioni completamente reali?
Rimango basita e rifletto...
L'AMORE AI TEMPI DELLA RETE
E invece no! Le due autrici sono accanite lettrici di Nova e con questo post tenteranno di spiegarvi come scocca la scintilla on-line in maniera scientifica... o almeno pseudo-scientifica.
Leggere, capire e conoscere...
- gli uomini invece, prediligevano le donne percepite come non mascoline, dai tratti molto femminili, dotate di autostima e non egocentriche... INSOMMA LA MONTESSORI NEL CORPO DELLA SCHIFFER!
A questo punto io gli strumenti, cari single, ve li ho forniti... FATE VOBIS!
mercoledì 21 maggio 2008
TRIP...
Leggere, conoscere e capire...
"Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno." Guy De Maupassant
Insomma il ritornello è sempre il solito... DON'T DREAM IT... BE IT!
lunedì 12 maggio 2008
IN-GRUPPO
Leggere, conoscere e capire..
venerdì 9 maggio 2008
E TU CHE "DIGITAL" SEI?
Vedi il Pc come strumento di liberazione e di crescita rispetto alla banale e piatta vita "reale"?
IL PRIMO APPUNTAMENTO CON LA COMMUNITY… AIUTO, CHE E’ STA ROBA??
Ci sei entrato e ti è venuto il panico??
Che fare? Che scrivere? Come presentarsi?Aiutoooooo…..il mio primo appuntamento con la community!
Tu e la community. Da soli. Ti deve dare o no una buona impressione per continuarla a frequentare, giusto??
Come per un primo appuntamento, chi hai davanti deve esser vestito in un certo modo, presentarsi un certo modo….proprio come deve essere la pagina della community, la sua interfaccia.
Unica differenza tra i due tipi di appuntamenti?
Se l’interfaccia è troppo misteriosa…..non ci esci di certo una seconda volta!!
Solo l’interfaccia però….!!
E quindi, come deve essere un’interfaccia che ti faccia dire “ok, in community ci torno ancora”?
L’interfaccia è il filtro tra te e la tecnologia e come filtro deve filtrare le informazioni in modo da essere:
- trasparente, non incasinata, non spaventosamente tecnologica, ma.. efficiente ed efficace!
- efficiente, che non ti faccia dire “ma dove diavolo devo cliccare per scriverci qualcosa??”
- efficace, che non ti faccia pensare “oh ma io non riesco a contattare proprio nessuno!”
E allora, come è stato il vostro primo appuntamento??
giovedì 8 maggio 2008
SPOT: PUBBLICITA' APPARTENENZA
Sei brutto piccolo e nero? Sei il calimero della Community? Vorresti appartenere al gruppo più "in" della Community???
bè....
DON'T DREAM IT... BE IT!!!
LA PALESTRA....
Gli unici che si divertono nel frequentarla sono i magri… loro, non si vergognano nell’agitare quei fondoschiena che si ritrovano tutti d’un pezzo, e in più hanno sempre vestiti adeguati che gli rendono giustizia.
E gli amici del cibo? Poveri… sono costretti a correre in compagnia del loro amato grasso…e per fare cosa? Per eliminarlo! Assassini! Lo sapete quanto tempo ci avete messo per assimilarlo?
Ma vale ancora la regola dell’appartenenza alla categoria di peso in palestra? Insomma ,il magro parla sempre e solo col magro e il grasso sempre col grasso? O il magro parla col grasso per sentirsi più magro?
E la belloccia interagisce solo col belloccio o cerca una comunicazione anche con l’intelligente, il bruttino e il simpatico?
Come funzionano le relazioni in palestra? Chi appartiene a cosa?
martedì 6 maggio 2008
PASSION IS MY FOOD
Il cibo è da sempre una fonte di aggregazione....
Tutti parlano di cibo... dalle persone anoressiche a quelle obese...
Tutti lo consumano, chi più chi meno.
Tutti lo amano...ma non tutti ce l'hanno...
Il cibo è sempre presente nei momenti importanti della nostra vita, ogni culura ne fa un uso diverso dalle altre, e questo genera appartenenza.
Il cibo crea relazione e condivisione.
Nelle Community aziendali si parla spesso di cibo e di affini...non mancano le classifiche sui ristoranti migliori e post divulgativi su questa o quella ricetta. Anche quando si sponsorizza un evento il cibo è presente....
Signori e Signore.... IL CIBO E' TRA NOI...
lunedì 5 maggio 2008
UN LIBRO IN COMMUNITY...
sabato 3 maggio 2008
MAMME ALLA RISCOSSA
Leggere, conoscere e capire...
DIMMI CHE GIORNO E'..E TI DIRO' COSA FARE!
Leggere, conoscere e capire...
venerdì 2 maggio 2008
SINGLE ALLA RISCOSSA
MERCATINO ON-LINE...VENDO, COMPRO, GUARDO...
giovedì 1 maggio 2008
PUBBLICITA' PROGRESSO
lunedì 28 aprile 2008
L'APPARTENENZA
Potremmo parlare di appartenenza dal punto di vista psicologico, filosofico, sociologico e descriverla con tutte le parole che al loro interno sono dotate di logos... Ma questo è un lavoro da eruditi... Io amo Nietzsche soprattutto quando fa parlare così Zarathustra: "Vi scongiuro fratelli rimanete fedeli alla terra..." E allora godiamoci la semplicità illuminata di un grande che ha saputo esprimere egregiamente che cosa sia l'appartenenza e quali valenze e implicazioni psicologiche comporta!
"L'appartenenza non è lo sforzo di un civile stare insieme non è il conforto di un normale voler bene l'appartenenza è avere gli altri dentro di sé.
L'appartenenza non è un insieme casuale di persone non è il consenso a un'apparente aggregazione l'appartenenza è avere gli altri dentro di sé.Uomini uomini del mio passato che avete la misura del dovere e il senso collettivo dell'amore io non pretendo di sembrarvi amico mi piace immaginare la forza di un culto così antico e questa strada non sarebbe disperata se in ogni uomo ci fosse un po' della mia vita ma piano piano il mio destino é andare sempre più verso me stesso e non trovar nessuno.
L'appartenenza non è lo sforzo di un civile stare insieme non è il conforto di un normale voler bene l'appartenenza è avere gli altri dentro di sé.
L'appartenenza è assai di più della salvezza personale è la speranza di ogni uomo che sta male e non gli basta esser civile. E' quel vigore che si sente se fai parte di qualcosa che in sé travolge ogni egoismo personale con quell'aria più vitale che è davvero contagiosa. Uomini uomini del mio presente non mi consola l'abitudine a questa mia forzata solitudine io non pretendo il mondo intero vorrei soltanto un luogo un posto più sincero dove magari un giorno molto presto io finalmente possa dire questo è il mio posto dove rinasca non so come e quando il senso di uno sforzo collettivo per ritrovare il mondo.
L'appartenenza non è un insieme casuale di persone non è il consenso a un'apparente aggregazione l'appartenenza è avere gli altri dentro di sé.
L'appartenenza è un'esigenza che si avverte a poco a poco si fa più forte alla presenza di un nemico, di un obiettivo o di uno scopo è quella forza che prepara al grande salto decisivo che ferma i fiumi, sposta i monti con lo slancio di quei magici momenti in cui ti senti ancora vivo.
Sarei certo di cambiare la mia vita se potessi cominciare a dire noi."
GIORGIO GABER
domenica 27 aprile 2008
DIRE LA VERITA'...O MENTIRE?
Dire la verità...o mentire? E' questo l'amletico dilemma... Insomma, quando partecipo a un forum aziendale, a una chat... o quando mi si chiede di lasciare un commento sul sito della mia azienda... Come mi devo comportare? Per Bacco... posso essere veramente me stesso, o sono obbligato a fingere, rispettando i canoni che mi vengono imposti dal concetto di desiderabilità sociale? Ma la domanda sorge a priori? sono veramente sempre me stesso, o forse aveva ragione il Buon Vecchio Pirandello quando diceva che noi tutti indossiamo una maschera? Bene, allora se indosso una maschera nella mia vita off-line, perchè non dovrei indossarla nella mia vita on-line? E poi cosa vuol dire mentire? Se mentire significa aderire ai buon costumi, allora si, io mento spudoratamente... Insomma, se sono una ragazza di facili costumi non è carino andarlo a dichiarare in un sito di suore... Sarò un personaggio che va in cerca di un altro autore, o meglio di un altro sito...Ma è solo questione di intelligenza e di buone maniere, non di falsità, di questioni identitarie o di realizzazione del proprio Sè! Vogliamo affrontare temi d'alto livello come la costruzione del Sè? Benissimo Signori e Signore... ma l'aulico per una volta lo lasciamo in un angolino e ne parliamo con un linguaggio gergale, che sia di facile comprensione... niente giri di parole, anche perchè le ricerche l'hanno dimostrato! Siamo fregati, si, soprattutto noi giovani donne atletiche e intelligenti, che ci siamo finte, o per meglio dire presentate on-line, come dei vecchietti flaccidi e dallo scarso acume... Sì, le ricerche sono contro di noi, e sostengono che possiamo credere di fingere quanto vogliamo, ma in realtà anche nella finzione parliamo di noi stessi, siamo gettati con il nostro essere (in una visione heideggeriana dell'essere gettati) in questo mondo on-line dove comunque e in ogni caso partecipiamo alla co-costruzione della nostra identità!
Fingete, siate voi stessi, siate qualcun altro... Tanto in ogni caso il vostro Sè è pronto ad uscire e a svelarsi...
venerdì 25 aprile 2008
COMUNITA' ON LINE AZIENDALE
La Community, rientrando tra le applicazioni specifiche dell’intranet, è un supporto alla comunicazione e all'interazione tra utenti attraverso servizi interattivi (forum, mailing list, istant messaging, chat etc), finalizzati alla gestione della conoscenza implicita all'interno dell'azienda.
Oggi è sempre più condiviso e diffuso nelle Aziende il Professional Community Management, strumento che permette di aggregare comunità dando vita ad una serie di processi di crescita e di formazione personale e professionale, per aggiornare e formare, analizzare e indirizzare le competenze, per una corretta gestione della conoscenza (Knowledge Management).
Per un’azienda condivisa è importante sfruttare questi strumenti per liberare la proattività dei dipendenti e per permettere lo sviluppo di canali efficaci e soprattutto noti per diffondere una cultura aziendale, una comunità di pratiche.Accanto all’Intranet a scopo professionale, la cultura aziendale può essere estesa alla dimensione sociale della vita dei suoi dipendenti. La Community aziendale può diventare per i suoi utenti uno spazio utilizzato anche al di fuori dell’orario di lavoro, supportando così in modo continuativo l’interazione.